Tuesday, February 14, 2012

Numero quarantasei

Torino, 15 febbraio 2012 - Numero quarantasei


Una nuova frontiera di arte e tecnologia è rappresentata dal Kinetika Museum di Londra, che non ha attualmente una sua sede istituzionale, ma crea exhibition cinetiche in vari spazi come museo diffuso. Il museo si è affermato come uno dei più importanti centri artistici della città, ottenendo svariati riconoscimenti per le sue mostre, i workshop, gli incontri con gli artisti e le performance. In questi anni ha esposto i migliori esempi di arte cinetica, elettronica e tecnologica del presente e del passato; nel 2009 ha dato vita all’appuntamento ormai annuale della Kinetica Art Fair, che raccoglie gallerie, musei, organizzazioni culturali e artisti da tutto il mondo che si confrontano sui concetti universali e sui processi evolutivi legati alla robotica, all’elettronica, alla luce, alla musica, all’arte dei nuovi media, alla tecnologia, alla scienza, alla cinetica. Quest’anno è stata inaugurata l’8 febbraio nella centralissima sede della University of Westminster (di fronte a Madame Tussauds per intenderci) nei pressi di Baker Street e si concluderà domenica con il titolo “Time, Transformation and Energy”: il programma è molto fitto fra mostre, conferenze, performance live e incontri. (Olivia Musso)

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